Secondo i dati Istat, per la prima volta nella storia i matrimoni con rito civile hanno superato quelli con rito religioso. Molto forte è il divario territoriale dove al Nord la quota di matrimoni con rito civile è del 63,9% mentre al Sud meno della metà. La crescita del rito civile, rileva l'istituto di statistica, è trainata dall'aumento dei secondi matrimoni e dalle unioni in cui almeno uno degli sposi è straniero. In più guardando ai dati complessivi, in totale lo scorso anno stati celebrati in Italia 195.778 matrimoni, circa 4.500 in più rispetto al 2017, ma in generale l'età delle prime nozze si sposa sempre più in là nel tempo. In media gli sposi hanno sui 33 anni e le spose 31. A incidere in maniera determinante è soprattutto il calo della natalità avviato registrato a partire dagli anni 70 e che a distanza di tempo ha portato a una progressiva riduzione dell'ampiezza della fascia di popolazione tra i 16 e i 34 anni. E voi che ne pensate?
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